Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 9985 del 22/11/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 9985 Anno 2014
Presidente: BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO
Relatore: CAPOZZI RAFFAELE
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PANGALLO ANTONINO N. IL 06/01/1966
avverso la sentenza n. 92/2011 TRIBUNALE di REGGIO CALABRIA,
del 13/01/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELE CAPOZZI;
Data Udienza: 22/11/2013
N.8329/13-RUOLO N.94
FATTO E DIRITTO
PANGALLO Antonino impugna innanzi a questa Corte per il tramite del suo
difensore la sentenza del 13 gennaio 2012, con la quale il Tribunale di Reggio
Calabria lo ha condannato alla pena di C 100,00 di ammenda, con attenuanti
generiche ed attenuante di cui all’art. 4 comma 3 legge n.110 del 1975, per il
reato di porto ingiustificato fuori della propria abitazione di un coltello
Deduce motivazione inadeguata, in quanto all’epoca dei fatti egli svolgeva
attività di pastore in un’area sita in prossimità del luogo in cui era stato
controllato, si che era da ritenere ampiamente giustificato il possesso del
coltellino sequestratogli.
Il ricorso è inammissibile siccome manifestamente infondato, avendo la sentenza
impugnata adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza del reato
ascrittogli (egli era stato controllato alle ore 21,00 in una stradina di montagna
buia ed isolata, in compagnia di altro giovane).
Il ricorso in esame va pertanto dichiarato inammissibile, con condanna del
ricorrente, ex art. 616 cod. proc. pen., al pagamento delle spese processuali e
della somma di C 1.000,00 alla Cassa delle Ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di C 1.000,00 alla Cassa delle Ammende.
Così deciso il 15 ottobre 2013.
con lama lunga cm. 9.5.