Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 9788 del 19/11/2013

Penale Sent. Sez. 1 Num. 9788 Anno 2014
Presidente: GIORDANO UMBERTO
Relatore: CAPOZZI RAFFAELE

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
LECCE
nei confronti di:
SECLI ‘ PALMINO N. IL 10/04/1949
avverso l ‘ordinanza n. 702/2012 TRIB. SORVEGLIANZA di LECCE,
del 11/12/2012
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELE CAPOZZI;
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lette/semtite le conclusioni del PG Dott.
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Data Udienza: 19/11/2013

N.14829/13-RUOLO N.6 C.C.N.P. (2384)

RITENUTO IN FATTO
1.11 P.G. presso la Corte d’appello di Lecce impugna innanzi a questa Corte
l’ordinanza dell’Il dicembre 2012, con la quale il Tribunale di sorveglianza di
Lecce ha respinto il reclamo proposto dal P.M. avverso il provvedimento del
Magistrato di sorveglianza di Lecce in data 26 marzo 2012, con il quale erano

2.11 P.G. deduce motivazione illogica e contraddittoria, in quanto, al di là della
formale condotta serbata dal condannato durante i semestri in valutazione, era
pur sempre emerso che il medesimo aveva compiuto atti persecutori dello stesso
tipo di quelli per i quali aveva subìto la condanna in corso di esecuzione e
realizzati per di più in danno della stessa persona.

CONSIDERATO IN DIRITTO
1.Va rilevato che da certificazione acquisita presso il Comune di Brindisi è
emerso che SECLI’ Palmino è deceduto il 24 settembre 2013.

2.Da quanto sopra consegue, ai sensi dell’art. 150 cod. pen., la declaratoria di
inammissibilità del ricorso per morte del condannato.

G

(DAI- ctut. ),

Dichiara inammissibile il ricorso.
Così deciso il 19 novembre 2013.

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stati concessi giorni 90 di liberazione anticipata a SECLI’ Palmino.