Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 8987 del 14/11/2012


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 8987 Anno 2013
Presidente: VECCHIO MASSIMO
Relatore: CAIAZZO LUIGI PIETRO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
1) JEDDI RIDHA BEN MADANI N. IL 04/01/1965
avverso la sentenza n. 497/2010 CORTE APPELLO di BARI, del
17/10/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO
CAIAZZO;

Data Udienza: 14/11/2012

Premesso che con sentenza in data 17.10.2011 la Corte d’appello di Bari confermava la
sentenza in data 18.11.2009 del Tribunale di Bari, sezione distaccata di Altamura, con la quale
Jeddi Ridha Ben Madani era stato condannato alla pena di mesi quattro di arresto per il reato di
cui all’art.699 c.p.;
Letto il ricorso per cessazione presentato dal difensore, con il quale si chiede l’annullamento
della sentenza per difetto di motivazione sulla qualificazione giuridica del fatto e sulla mancata

Considerato che il ricorso è manifestamente infondato, poiché la Corte d’appello ha
congruamente motivato sulla qualificazione giuridica del fatto, essendo pacifico in
giurisprudenza che la c.d. molletta è un’arma che rientra nella previsione dell’art. 699 c.p.;
adeguatamente motivata è anche il rigetto dell’attenuante del fatto di lieve entità, non
applicabile alle armi di cui all’art. 699 c.p.;
Ritenuto, pertanto, che il ricorso debba essere dichiarato inammissibile, con conseguente
condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali nonché – valutato il contenuto
dei motivi e in difetto della ipotesi di esclusione di colpa nella proposizione dell’impugnazione al versamento a favore della Cassa delle Ammende della somma che la Corte determina, nella
misura congrua ed equa, indicata nel dispositivo
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di euro 1.000,00 alla Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma in data 14 novembre 2012
Il Consigliere estensore

Il Pre idente

riduzione della pena per non aver ravvisato l’attenuante del fatto di lieve entità;

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