Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 8848 del 14/11/2012


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 8848 Anno 2013
Presidente: VECCHIO MASSIMO
Relatore: CAIAZZO LUIGI PIETRO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
1) PICCIONE VINCENZO N. IL 21/09/1979
avverso la sentenza n. 1463/2007 CORTE APPELLO di BARI, del
05/05/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO
CAIAZZO;

Data Udienza: 14/11/2012

Premesso che con sentenza in data 5.5.2011 la Corte d’appello di Bari confermava la sentenza
in data 18.12.2006 del Tribunale di Foggia, sezione distaccata di Cerignola, con la quale
Piccione Vincenzo era stato condannato, con le attenuanti generiche dichiarate equivalenti alla
recidiva, alla pena di un anno e un mese di reclusione per il reato continuato di cui all’art. 9
legge 1423/1956, commesso il 21.9.2006 e il 5.10.2006;

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\1044;4t4C,
Letto il ricorso per cassazione presentatoNitlal difensore, con il quale si chiede l’annullamento
conto della tenuità del fatto e della personalità dell’imputato;
Considerato che il ricorso è manifestamente infondato, poiché la Corte d’appello ha
congruamente motivato sul trattamento sanzionatorio, facendo riferimento in particolare ai
precedenti penali dell’imputato, dovendosi anche rilevare che è stata inflitta una pena prossima
al minimo previsto dalla legge;
Ritenuto, pertanto, che il ricorso debba essere dichiarato inammissibile, con conseguente
condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali nonché – valutato il contenuto
dei motivi e in difetto della ipotesi di esclusione di colpa nella proposizione dell’impugnazione al versamento a favore della Cassa delle Ammende della somma che la Corte determina, nella
misura congrua ed equa, indicata nel dispositivo;
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di euro 1.000,00 alla Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma in data 14 novembre 2012
Il Consigliere estensore

Il Pre ‘dente

della sentenza per difetto di motivazione sul trattamento sanzionatorio, non essendosi tenuto

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