Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 8843 del 14/11/2012


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 8843 Anno 2013
Presidente: VECCHIO MASSIMO
Relatore: CAIAZZO LUIGI PIETRO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
1) INFANTI SABRINA N. IL 10/05/1970
avverso la sentenza n. 1297/2011 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 24/10/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO
CAIAZZO;

Data Udienza: 14/11/2012

Premesso che con sentenza in data 24.10.2011 la Corte d’appello di Palermo riduceva la pena
inflitta a Infanti Sabrina con sentenza in data 8.7.2010 del Tribunale di Agrigento per il delitto
di cui all’art. 9 legge 1423/1956, commesso V11.10.2008;
Letto il ricorso per cassazione presentato dall’imputata, con il quale si chiede l’annullamento
della sentenza perché doveva essere considerato giustificato l’allontanamento dell’imputata
dalla propria abitazione; il delitto contestato doveva essere derubricato nel reato di cui all’art.

Considerato che sono stati riproposti a questa Corte identici motivi di impugnazione già
sottoposti alla Corte di appello, la quale con congrua e logica motivazione li aveva respinti;
Atteso che la mera riproposizione di motivi di impugnazione già esaminati, senza tenere conto
della risposta data agli stessi dalla Corte d’appello, comporta l’inammissibilità del ricorso,
perché con lo stesso debbono essere proposte specifiche doglianze alla motivazione del
provvedimento impugnato;
Ritenuto, pertanto, che il ricorso debba essere dichiarato inammissibile, con conseguente
condanna della ricorrente al pagamento delle spese processuali nonché – valutato il contenuto
dei motivi e in difetto della ipotesi di esclusione di colpa nella proposizione dell’impugnazione al versamento a favore della Cassa delle Ammende della somma che la Corte determina, nella
misura congrua ed equa, indicata nel dispositivo
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di euro mille alla Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma in data 14 novembre 2012
Il Consigliere estensore

Il Pr sidente

650 c.p.; l’imputata appariva meritevole delle attenuanti generiche;

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