Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 876 del 11/11/2013


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 876 Anno 2014
Presidente: DUBOLINO PIETRO
Relatore: PALLA STEFANO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
VALLELONGA BENITO N. IL 05/03/1969
avverso la sentenza n. 132/2010 CORTE APPELLO di CATANZARO,
del 29/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO PALLA;

Data Udienza: 11/11/2013

Vallelonga Benito ricorre avverso la sentenza 29.11.12 della Corte di appello di Catanzaro che ha
confermato quella in data 20.2.08 del Tribunale di Crotone con la quale è stato condannato alla pena
di mesi sei di reclusione ed € 400,00 di multa per il reato di tentato furto aggravato.
Deduce il ricorrente, nel chiedere l’annullamento dell’impugnata sentenza, violazione dell’art.606,
comma 1, lett.b) ed e) c.p.p. per carenza di motivazione in ordine alla valutazione della prova, non

dati di fatto ed elementi del tutto generici ed incerti>.
Osserva la Corte che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile in quanto del tutto generico,
atteso che la censura è formulata in modo stereotipato, senza alcun collegamento concreto con la
motivazione della sentenza impugnata, della quale non vengono nemmeno precisamente individuati
i capi o i punti oggetto di doglianza.
Alla inammissibilità del ricorso segue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese
processuali e di una somma di favore della Cassa delle Ammende che reputasi equo determinare in
€1.000,00.
P.Q.M.
La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di € 1.000,00 in favore della Cassa delle Ammende.
Roma, 11 novembre 2013

avendo i giudici dato < conto nella sentenza dei risultati acquisiti e dei criteri adottati…basandosi su

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