Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 869 del 11/11/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 869 Anno 2014
Presidente: DUBOLINO PIETRO
Relatore: SABEONE GERARDO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SORRENTINO ANTONIO N. IL 03/05/1984
FORTE CARMINE N. IL 22/06/1991
avverso la sentenza n. 4317/2012 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
22/06/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;
Data Udienza: 11/11/2013
RITENUTO IN FATTO
–
che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Napoli ha
confermato la sentenza di prime cure che aveva condannato Sorrentino Antonio
e Forte Carmine per il reato di tentato furto pluriaggravato;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione entrambi
motivazione in merito alla mancata applicazione delle attenuanti generiche.
CONSIDERATO IN DIRITTO
– che il ricorso va dichiarato inammissibile in quanto le attenuanti
generiche erano già state concesse, addirittura in prime cure, ad entrambi gli
odierni ricorrenti;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di
cui all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che
valgano ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta
sanzione pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.
La Corte, dichiara inammissibili i ricorsi e condanna ciascun ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma, 1’11 novembre 2013.
gli imputati, a mezzo del proprio comune difensore, denunciando un vizio di