Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 8379 del 26/01/2016
Penale Sent. Sez. 4 Num. 8379 Anno 2016
Presidente: IZZO FAUSTO
Relatore: PICCIALLI PATRIZIA
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
BRESCIA
nei confronti di:
FONTANELLA TATIANA N. IL 12/09/1968
avverso la sentenza n. 3009/2013 GIP TRIBUNALE di MANTOVA,
del 10/12/2014
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/01/2016 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. PATRIZIA PICCIALLI
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Udito il Procuratore Gerale in per a del Dott.
che ha concluso per
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Udito, per la parte civile, l’Avv
Uditi difensor Avv.
Data Udienza: 26/01/2016
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Ritenuto in fatto
Il Procuratore generale di Brescia si duole dell’illegalità della pena applicata a
FONTANELLA Tiziana per il reato di cui all’articolo 186, comma 2, lettera b), del codice
della strada [[euro 2000 di ammenda, sostituita con il lavoro di pubblica utilità]
La sentenza merita annullamento perché ha applicato una pena illegale. La
contravvenzione de qua, infatti, prevede una pena edittale congiunta [detentiva e
pecuniaria], mentre il giudice, prima della sostituzione, ha applicato solo la pena
pecuniaria.
Ne deriva l’annullamento con rinvio limitatamente al trattamento sanzionatorio.
P.Q.M
Annulla la sentenza impugnata, limitatamente al trattamento sanzionatorio, con rinvio
al Tribunale di Mantova
Così deciso in data 26 gennaio 2016
Il Consigliere estensore
Considerato in diritto