Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 8143 del 23/01/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 8143 Anno 2013
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: GARRIBBA TITO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
MARLEY JHONSON N. IL 07/01/1992
avverso la sentenza n. 2846/2012 TRIBUNALE di TORINO, del
30/05/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TITO GARRIBBA;
Data Udienza: 23/01/2013
MOTIVI DELLA DECISIONE
§1.
Il sedicente MARLEY Jhonson ricorre contro la sentenza di patteg-
giamento specificata in epigrafe, che su richiesta delle parti gli applicava la pena di
mesi nove di reclusione più la multa per il reato previsto dall’art. 73, comma 5, d.P.R.
n. 309/1990, e denuncia l’illegittimità della confisca della somma di denaro sequestratagli, assumendo che non sarebbe stato motivato il nesso pertinenziale con l’attività di
§2.
Il ricorso è manifestamente infondato, perché la sentenza impu-
gnata ha adeguatamente motivato la propria decisione, affermando che il denaro sequestrato, in assenza di fonti di reddito alternative, appariva essere provento dell’attività illecita di spaccio.
Il ricorso deve dunque essere dichiarato inammissibile ai sensi dell’art. 606,
comma 3, cod.proc.pen. Ne consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma, ritenuta congrua, di euro millecinquecento alla Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di euro millecinquecento alla Cassa
delle ammende.
Così deciso il 23 gennaio 2013.
spaccio.