Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 7824 del 16/12/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 7824 Anno 2014
Presidente: DUBOLINO PIETRO
Relatore: SAVANI PIERO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
MERAN LUCIAN MADALIN N. IL 16/11/1992
avverso la sentenza n. 213/2013 TRIBUNALE di ROMA, del
14/03/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERO SAVANI;
Data Udienza: 16/12/2013
IN FATTO E DIRITTO
Con la sentenza in epigrafe il Tribunale di Roma applicava a MERAN Lucian Madalin, a norma
degli arti. 444 e 448 C.P.P., la pena concordata con il Pubblico Ministero in ordine al delitto di
furto in abitazione aggravato, commesso il 10 giugno 2012.
Propone ricorso per cassazione l’imputato che deduce difetto di motivazione sul trattamento sanzionatorio.
Peraltro, con dichiarazione trasmessa dall’amministrazione penitenziaria il MERAN ha dichiarato di rinunciare al ricorso, con la conseguenza che l’impugnazione deve essere dichiarata inammissibile per quella causa.
All’inammissibilità del ricorso consegue, ai sensi dell’art. 616 C.P.P., la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese del procedimento e — per i profili di colpa correlati all’irritualità
dell’impugnazione — di una somma in favore della Cassa delle ammende nella misura che, in ragione delle questioni dedotte, si stima equo determinare in €. 1.000,00#.
P.Q.M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali ed al versamento di C. 1.000,00# in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 1 • dicembre 2013.