Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 7624 del 09/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 7624 Anno 2016
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: SETTEMBRE ANTONIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SAPORITO MAURIZIO N. IL 10/07/1971
avverso la sentenza n. 3778/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
29/04/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO
SETTEMBRE;
Data Udienza: 09/11/2015
RITENUTO IN FATTO
che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Napoli ha
–
confermato la sentenza di prima cura, che aveva condannato Saporito Maurizio
per il reato di furto aggravato;
–
che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione
responsabilità.
CONSIDERATO IN DIRITTO
– che il ricorso va dichiarato inammissibile, siccome costituito soltanto da un del
tutto generico richiamo alla mancanza di motivazione, senza la benché minima
indicazione circa le specifiche ragioni per le quali, nel caso in esame, detto vizio
dell’impugnata decisione sarebbe da ritenere esistente, a fronte di una
motivazione articolata, completa, fondata sulle coerenti e lineari dichiarazioni
della commessa Vitale e dei testi di P.G.;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’articolo 616 cod. proc. pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano
ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 9/11/2015
l’imputato denunciando una mancanza di motivazione riguardo alla prova della