Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 7613 del 09/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 7613 Anno 2016
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: SETTEMBRE ANTONIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
AFFANE AHMED N. IL 11/05/1978
avverso la sentenza n. 9010/2013 CORTE APPELLO di ROMA, del
25/09/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO
SETTEMBRE;
Data Udienza: 09/11/2015
RITENUTO IN FATTO
–
che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Roma ha
confermato, in punto di responsabilità, quella di prima cura, che aveva
condannato Affane Ahmed per il reato di tentato furto pluriaggravato;
– che avverso detta sentenza ha proposto personalmente ricorso per
CONSIDERATO IN DIRITTO
– che il ricorso va dichiarato inammissibile, in quanto non corredato dalla
esposizione dei motivi, che non sono stati esposti in ricorso né successivamente
con atto integrativo, nei termini di legge;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’articolo 616 cod. proc. pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano
ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro cinquecento;
P. T. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di euro 500 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 9/11/2015
cassazione l’imputato, riservandosi la presentazione dei motivi.