Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 756 del 24/10/2016
Penale Ord. Sez. 7 Num. 756 Anno 2017
Presidente: CAMMINO MATILDE
Relatore: D’ARRIGO COSIMO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BIANCO ORONZO N. IL 05/01/1972
DOROFTEI ILIE N. IL 20/06/1975
MASTELLO FRANCESCO N. IL 01/07/1982
avverso la sentenza n. 1805/2015 CORTE APPELLO di BARI, del
27/10/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. COSIMO D’ARRIGO;
Data Udienza: 24/10/2016
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Gli imputati censurano, con distinti ricorsi di identico contenuto, il diniego
delle circostanze attenuanti generiche.
Si tratta di censure inammissibili in quanto il relativo motivo di appello è
stato rinunziato all’udienza di discussione.
Consegue, per il disposto dell’art. 616 cod. proc. pen., la condanna dei
della Cassa delle ammende, di una somma che, considerati i profili di colpa
emergenti dai ricorso, si determina equitativamente in euro 2.000,00.
P.Q.M.
Dichiara inammissibili i ricorsi e condanna i ricorrenti al pagamento delle spese
processuali e ciascuno al versamento della somma di euro 2.000,00 alla Cassa
delle ammende.
Così deciso il 24/10/2016.
ricorrenti al pagamento delle spese processuali nonché al versamento, in favore