Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 749 del 04/12/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 749 Anno 2016
Presidente: SAVANI PIERO
Relatore: SAVANI PIERO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
TORRE MARIA N. IL 26/11/1973
TRUZZI SAMANTHA N. IL 20/01/1976
avverso la sentenza n. 4462/2012 CORTE APPELLO di BOLOGNA,
del 14/10/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERO SAVANI;

Data Udienza: 04/12/2015

IN FATTO E DIRITTO
Con la sentenza in epigrafe la Corte d’appello di Bologna ha confermato la sentenza emessa in data
28 ottobre 2008 dal Tribunale di Modena, appellata da TORRE Maria e TRUZZI Samantha,
dichiarate responsabili del delitto di tentato furto aggravato in concorso, commesso il 18 gennaio
2008.
Propongono ricorso per cassazione le imputate che deducono violazione di legge e difetto di
motivazione sul trattamento sanzionatorio.
Osserva il Collegio che i ricorsi sono generici e manifestamente infondati, evocando apprezzamenti
di fatto non suscettibili di autonoma considerazione in sede di legittimità, laddove la Corte di
Appello ha adeguatamente rilevato che gli specifici precedenti di entrambe avevano giustificato una
misura della pena di poco superiore ai minimi, e si tratta di valutazione corretta con riferimento ai
parametri di cui all’art. 133 c.p.
All’inammissibilità dei ricorsi consegue, ai sensi dell’art. 616 C.P.P., la condanna di ciascuna
ricorrente al pagamento delle spese del procedimento e — per i profili di colpa correlati all’irritualità
dell’impugnazione — di una somma in favore della Cassa delle ammende nella misura che, in
ragione delle questioni dedotte, si stima equo determinare in E. 1.000,00# per ognuna.
P.Q.M.
La Corte dichiara inammissibili i ricorsi e condanna le ricorrenti al pagamento delle spese
processuali e ciascuna al versamento della somma di €. 1.000,00# alla Cassa delle ammend
Così deciso in Roma il 4 dicembre 2015.

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