Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 724 del 25/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 724 Anno 2016
Presidente: BIANCHI LUISA
Relatore: BLAIOTTA ROCCO MARCO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
DONADIO ANTONIO N. IL 07/07/1986
avverso la sentenza n. 2391/2014 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
19/09/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCO MARCO
BLAIOTTA;
Data Udienza: 25/11/2015
155 Donadio
Motivi della decisione
Il ricorso proposto dall’imputato in epigrafe avverso sentenza del settembre 2014
recante l’affermazione di responsabilità in ordine al reato di cui all’art. 73.5 del d.P.R. n. 309
del 1990 è manifestamente infondato e quindi inammissibile.
Infatti, contrariamente a quanto dedotto, la pronunzia impugnata reca appropriata
giuridici: la responsabilità è stata ritenuta in considerazione del rinvenimento della droga in dosi
confezionate occultata nella spazzatura e di danaro contante, nonché per via dell’accesso di
molte persone nell’abitazione, dalla quale si allontanavano frettolosamente.
Si tratta di tipico apprezzamento in fatto, conforme ai principi e non sindacabile nella
presente sede di legittimità.
Segue, a norma dell’art. 616 c.p.p., la condanna del ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende, non emergendo ragioni di
esonero, della somma di euro 1.000 a titolo di sanzione pecuniaria.
PQM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende della somma di euro 1.000.
Roma 25 novembre 2015
motivazione, basata su definite e significative acquisizioni probatorie ed immune da vizi logico-