Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 7149 del 29/11/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 7149 Anno 2014
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GENTILE MARIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BORRELLI VINCENZO N. IL 31/07/1963
VUOLO GIUSEPPINA N. IL 02/10/1926
avverso la sentenza n. 960/2012 CORTE APPELLO di SALERNO, del
11/02/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIO GENTILE;
Data Udienza: 29/11/2013
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO DIRITTO
1. La Corte di Appello di Salerno, con sentenza emessa 1’11/02/2012,
confermava la sentenza del Tribunale di Salerno, in data 10/11/2011, appellata
da Vincenzo Borrelli e Giuseppina Vuolo, imputati dei reati di cui agli artt. 44,
lett. c); 64, 71; 65, 72; 93, 95 d.P.R. 380/2001; 181 d.lgs. 42/2004; 734 cod.
pen. [come contestati in atti] e condannati alla pena di mesi due di arresto ed C
2. Entrambi gli interessati proponevano ricorso per Cassazione, ex art. 606
cod. proc. pen.
3. L’impugnazione è priva della indicazione dei motivi con conseguente
inammissibilità del ricorso, ex artt. 581, lett. c); 591, lett.c)cod. proc. pen.
4. La manifesta infondatezza del ricorso preclude la possibilità di rilevare e
dichiarare la prescrizione dei reati maturata il 14/08/2013, epoca successiva alla
decisione impugnata emessa 1’11/02/2012 [sez. U. n. 32 del 21/12/2000; sez. U.
n. 23428 del 02/06/2005].
5.Va dichiarato, pertanto, inammissibile il ricorso proposto da Vincenzo
Borrelli e Giuseppina Vuolo con condanna degli stessi al pagamento delle spese
processuali e della sanzione pecuniaria che si determina in C 1.000,00 rA
17,t-
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna i ricorrenti al pagamento delle
spese processuali e della somma di C 1.000,00 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 29 Novembre 2013
Il Componente estensore
Il Presidente
20.000,00 di ammenda; pena sospesa.