Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 7021 del 26/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 7021 Anno 2016
Presidente: ROTUNDO VINCENZO
Relatore: DI STEFANO PIERLUIGI
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
ZEKA ARTUR N. IL 13/06/1970
avverso la sentenza n. 721/2015 CORTE APPELLO di MILANO, del
29/04/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI
STEFANO;
Data Udienza: 26/11/2015
RG 25472-2015
Il Collegio,
letto il ricorso proposto da Zeka Artur personalmente avverso la sentenza
sopra indicata che lo condannava per violazione della legge sugli stupefacenti
rilevato che con tale ricorso si deducono vizi della motivazione;
osserva:
Il ricorso è originariamente inammissibile, perché il motivo prospetta deduzioni
del tutto generiche, che non si confrontano specificamente con le argomentazioni
svolte nella sentenza impugnata (confronto doveroso per l’ammissibilità
dell’impugnazione, ex art. 581 c.p.p., perché la sua funzione tipica è quella della
critica argomentata avverso il provvedimento oggetto di ricorso: Sez. 6, sent.
20377 dell’11.3-14.5.2009 e Sez.6, sent. 22445 dell’8 – 28.52009). Il ricorso si
limita ad una serie di riferimenti giurisprudenziali in tema di determinazione
della pena senza alcun concreto riferimento al caso di specie
Valutate le ragioni della inammissibilità risulta equa la condanna alla pena
pecuniaria nella misura di cui in dispositivo.
P.Q.M.
Dichiara’, nammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese ro essuali e della somma di € 1000 in favore della Cassa delle Ammende.
ORDINANZA
MOTIVI DELLA DECISIONE