Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 6748 del 07/11/2013
Penale Ord. Sez. 6 Num. 6748 Anno 2014
Presidente: ROTUNDO VINCENZO
Relatore: DI SALVO EMANUELE
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sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE
DI CASTROVILLARI
nei confronti di:
MANZI PIERPAOLO N. IL 12/01/1988
avverso la sentenza n. 543/2012 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE
di ROSSANO, del 18/02/2013
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/11/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. EMANUELE DI SALVO
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. 4
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Data Udienza: 07/11/2013
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1. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rossano ricorre per
cassazione avverso la sentenza emessa dal Gup , in giudizio abbreviato , in
data 18-2-13, con la quale Manzi Pierpaolo è stato condannato per i reati di cui
agli artt 628 cp e 73 DPR 309/90 , nella parte in cui il giudice ha escluso
l’aggravante ex art 112 n 4 cp, ha concesso le attenuanti generiche e ha effettuato
il calcolo della pena.
2. il ricorrente sostiene che erroneamente il giudice abbia escluso l’aggravante di cui
all’art 112 n 4 cp poiché non è stato contestato all’imputato di essersi avvalso di
un minore per la commissione del reato di rapina ma soltanto di aver con lui
partecipato alla perpetrazione del delitto : ciò che risulta incontroverso.
2.1.Ingiustificatamente poi il giudice ha concesso le circostanze attenuanti
generiche , nonostante i precedenti penali e i carichi pendenti da cui è gravato
l’imputato.
2.2.Infine il ricorrente censura le modalità di calcolo della pena poiché il
giudice è partito da una pena-base di anni 4 di reclusione e 800 euro di multa
anziché di anni 4 e mesi 6 ed euro 1032 , atteso che sono state concesse le
circostanze attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti contestate , ad
eccezione di quella di cui all ‘art 628 co 3 bis cp , in forza dell’art 628 co 4 cp.
Si chiede pertanto annullamento della sentenza impugnata.
3.Con memoria del 5-11-13, l’Avv. Zagarese rappresenta che l’imputato Manzi
Pierpaolo ha proposto appello avverso la medesima sentenza e chiede
acquisizione del fascicolo processuale e conversione del ricorso del PM in
appello.
CONSIDERATO IN DIRITTO
4.Trova applicazione al caso in disamina il disposto dell’art 580 cpp . Nella specie
,infatti , avverso la medesima sentenza è stato proposto ricorso per cassazione da
parte del PM e appello da parte dell’imputato . Il ricorso del PM va dunque
convertito in appello e gli atti vanno conseguentemente trasmessi alla Corte d’appello
di Catanzaro per l’ulteriore corso.
PQM
La Corte converte il ricorso in appello , ai sensi dell’art 580 cpp , e dispone
trasmettersi gli atti alla Corte d’appello di Catanzaro per l’ulteriore corso.
Così deciso in Roma, all ‘udienza del 7-11-13.
RITENUTO IN FATTO