Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 6667 del 17/01/2014
Penale Sent. Sez. 5 Num. 6667 Anno 2014
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: PISTORELLI LUCA
SENTENZA
sul ricorso proposto dal difensore di:
Conversano Pietro, nato ad Accadia, il 7/5/1952;
avverso la sentenza del 4/10/2013 della Corte d’appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.
Francesco Salzano, che ha concluso per l’inammissibilità del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con sentenza del 4 ottobre 2013 la Corte d’appello di Milano confermava la condanna
alla pena di giustizia di Conversano Pietro per i reati di bancarotta fraudolenta
documentale e patrimoniale commessi nella sua qualità di amministratore di fatto della
Blu di Camaiore s.r.l. dichiarata fallita il 2 dicembre 2014.
Data Udienza: 17/01/2014
2. Avverso la sentenza ricorre il Conversano a mezzo del proprio difensore, deducendo
vizi motivazionali della stessa in relazione all’affermazione di responsabilità del
Conversano e alla denegata concessione delle attenuanti generiche.
CONSIDERATO IN DIRITTO
Con dichiarazione depositata il 14 gennaio 2014 il Conversano ha espressamente
rinunziato al ricorso proposto dal suo difensore.
d), c.p.p. e la condanna del ricorrente al pagamento delle spese del procedimento e
della somma di euro 500 in favore della Cassa delle Ammende, atteso che la causa di
rinunzia deve ritenersi imputabile allo stesso ricorrente.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di euro 500 in favore della Cassa delle Ammende.
Così deciso il 17/1/2014
Ne consegue la declaratoria di inammissibilità del ricorso ex art. 591, comma 1, lett.