Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 5855 del 20/12/2013

Penale Sent. Sez. 5 Num. 5855 Anno 2014
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: DE MARZO GIUSEPPE

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
PERUGIA
nei confronti di:
ASIJAS TIRADO GINA JIVETTE N. IL 04/01/1986 (,),
avverso la sentenza n. 120/2012 GIUDICE DI PACE di PERUGIA, del
12/06/2012
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 20/12/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
che ha concluso per A.`0,,et2- A, F0
g”1″- 44-kiv1-1A4-4Go.4
5-Att’
ok- uTAL-ez-

Udito • er la parte civile, l’Avv
Udit i difensor Avv.

Data Udienza: 20/12/2013

Ritenuto in fatto
1. Con sentenza del 12/06/2012 il Giudice di pace di Perugia ha dichiarato non doversi
procedere nei confronti di Gina Jivette Asijas Tirado, in relazione ai reati di ingiuria e lesioni
in danno di Carmen Rosa Moreno Collas, per intervenuta remissione di querela.
2. Il Procuratore generale presso la Corte d’appello di Perugia ha proposto ricorso per
cassazione, con il quale lamenta erronea applicazione della legge penale, per avere il giudice
di pace ritenuto sussistente l’accettazione tacita della remissione della querela, sulla base
della mancata opposizione del difensore dell’imputata contumace e di elementi idonei a

Considerato in diritto
1. Il ricorso è inammissibile.
Come rilevato dalle Sezioni Unite di questa Corte, è infatti inammissibile, per difetto di
interesse, il ricorso del P.M. awerso la sentenza di estinzione del reato per remissione di
querela – pronunciata ancorché il querelato non sia comparso in udienza e non sia
ritualmente awisato della remissione o, comunque, posto in grado di conoscerla – qualora il
querelato, pur avendo ricevuto rituale notifica di detta declaratoria, non abbia proposto, a
sua volta, impugnazione – azionando il diritto di ricusa, ex art. 155 comma primo, cod. pen.,
al fine di rendere inefficace la remissione – in quanto, in tal caso, l’assenza di ricusa produce,
ex art. 152 cod. pen., l’effetto estintivo del reato, con conseguente venir meno dell’interesse
del P.M. all’annullamento della sentenza impugnata, ormai, produttiva di un effetto
consolidatosi (Sez. U, n. 27610 del 25/05/2011, Marano, Rv. 250200).
Nella specie, l’awiso di deposito con l’estratto della sentenza risulta notificato all’imputata in
data 26/07/2012, talché è ormai spirato il termine di impugnazione.

P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso del Procuratore Generale.
Così deciso in Roma il 20/12/2013

Il Componente estensore

Il Presidente

dimostrare la conoscenza dell’atto da parte di quest’ultima.