Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 5800 del 05/12/2012
Penale Sent. Sez. 5 Num. 5800 Anno 2013
Presidente: ZECCA GAETANINO
Relatore: PALLA STEFANO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) BIAGINI DAVIDE N. IL 01/09/1980
avverso la sentenza n. 2748/2012 CORTE DI CASSAZIONE di ROMA,
del 02/07/2012
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO PALLA; ,
44gte/sentite le conclusioni del PG Dott. G. t 2- 2-5
#341
Uditi difensor Avv.;
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Data Udienza: 05/12/2012
FATTO E DIRITTO
Con sentenza emessa dalla VII A Sezione penale di questa Corte il 2.7.12, veniva annullata senza
rinvio la sentenza 10.10.11 emessa dal Tribunale di Terni nei confronti di Biagini Davide per essere
il reato ascrittogli estinto per intervenuta remissione della querela.
11.9.12, restituiva a questa Corte il relativo fascicolo, per la correzione del dispositivo, segnalando
che il nominativo di Saltari Massimo, a cui carico secondo l’ufficio umbro erano state poste le spese
del procedimento, non corrispondeva a quello del querelato.
Osserva la Corte che non si è verificato alcun errore materiale, dal momento che nel dispositivo
della sentenza in argomento non figura il nome di ‘5 altari Massimo’ come quello del querelato a cui
carico sarebbero state poste le spese del procedimento, essendo invece chiaro come il nome del
querelato sia quello di Biagini Davide.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile l’istanza di correzione.
Roma, 5 dicembre 2012
IL CONSIGLIERE estensore
IL PRESIDENTE
Le spese del procedimento venivano poste a carico del querelato, ma il Tribunale di Temi, in data