Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 5620 del 04/12/2013


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Sent. Sez. 4 Num. 5620 Anno 2014
Presidente: ROMIS VINCENZO
Relatore: GRASSO GIUSEPPE

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
BELTRAMI OTTORINO – DECEDUTO – N. IL 13/08/1917
avverso la sentenza n. 52/2011 CORTE APPELLO di TORINO, del
27/11/2012
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/12/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. GIUSEPPE GRASSO
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. vi, Cu
che ha concluso per .«e a.4. fretiluden
4t4444144
1£121 ;44 eta

Udito, per lapfte
Uditi

Avv.

ile, l’Avv

Data Udienza: 04/12/2013

IN FATTO E IN DIRITTO

1. La Corte d’appello di Torino con sentenza del 27/11/2012
confermò la sentenza emessa dal Tribunale di Ivrea il 30/4/2010, con
la quale Beltrami Ottorino, giudicato colpevole del delitto di cui all’art.
589, comma 2, cod. pen. (per avere per colpa, nella qualità di
amministratore delegato della s.p.a. Olivetti, procurato la morte di

polveri d’amianto, decedeva a causa di un mesotelioma pleurico,
causato dalle ingestioni delle polveri dell’anzidetta sostanza), era stato
condannato alla pena stimata di giustizia.

2. L’imputato proponeva ricorso per cassazione, corredato da
plurime censure.

3. In data 29/10/2013 perveniva nota a firma del Difensore,
il quale, allegando copia del pertinente certificato, comunicava il
decesso del proprio assistito intervenuto in Milano il 17/8/2013.

4.

Ciò posto non resta che annullare senza rinvio

l’impugnata sentenza in quanto il reato è estinto per morte
dell’imputato (art. 150, cod. pen.), senza che necessiti vaglio ulteriore,
essendo preclusa ogni eventuale pronuncia di proscioglimento nel
merito ai sensi dell’art. 129, comma secondo, cod. proc. pen. (cfr., da
ultimo, Cass., I, n. 24507 del 9/6/2010, Rv. 247790).

P.Q.M.

Annulla la sentenza impugnata senza rinvio perché il reato è estinto per morte
dell’imputato.

Così deciso in Roma il 4/12/2013.

Delaurenti Lucia, dipendente della predetta società, la quale esposta a

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA