Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 53838 del 15/09/2017


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 53838 Anno 2017
Presidente: MAZZEI ANTONELLA PATRIZIA
Relatore: DI GIURO GAETANO

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
NDIAYE ALIOU nato il 01/01/1963

avverso l’ordinanza del 17/05/2016 del TRIBUNALE di IMPERIA
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere GAETANO DI GIURO;

Data Udienza: 15/09/2017

RILEVATO IN FATTO

Con l’ ordinanza indicata in epigrafe il Tribunale di Imperia in composizione
monocratica, quale giudice dell’esecuzione, su richiesta della difesa di Ndiaye
Aliou, dichiarava estinto ai sensi dell’art. 445, comma 2 cod. proc. pen., il reato
di cui alla sentenza della Pretura di Ventimiglia in data 08/06/1996, irrevocabile
il 29/06/1996.
Nei confronti di tale ordinanza il difensore del suddetto proponeva istanza di

giudice dell’esecuzione come ricorso per cassazione e trasmessa a questo Ufficio.

CONSIDERATO IN DIRITTO

Il ricorso è inammissibile.
Deve, in proposito, rilevarsi che, in data 18/07/2017, perveniva rinuncia
all’impugnazione da parte del difensore del ricorrente munito di procura speciale.
Questa rinuncia all’impugnazione è causa di inammissibilità del ricorso
introduttivo del presente procedimento ai sensi dell’art. 591, lett. d), cod. proc.
pen.
Per queste ragioni, il ricorso proposto da Ndiaye Aliou deve essere dichiarato
inammissibile, con la condanna del ricorrente al pagamento delle spese
processuali e, non ricorrendo ipotesi di esonero, al versamento di una somma
alla Cassa delle ammende, determinabile in 500,00 euro.

P.Q.M.

Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di 500,00 euro alla Cassa delle
ammende.
Così deciso in Roma, il 15 settembre 2017.

integrazione della dichiarazione di estinzione, che veniva qualificata dal suddetto

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