Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 5176 del 16/01/2014
Penale Sent. Sez. 6 Num. 5176 Anno 2014
Presidente: MILO NICOLA
Relatore: ROTUNDO VINCENZO
SENTENZA
sul ricorso proposto nell’interesse di Antonini Giovannino, nato il 17-7-52,
avverso l’ordinanza in data 9-9-13 del Tribunale di Roma.
Visti gli atti, l’ordinanza impugnata ed il ricorso.
Udita la relazione fatta dal Consigliere, dott. Vincenzo Rotundo.
Udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
Generale, dott. FrancescS ilacoviello, che ha concluso per l’inammissibilità del
ricorso.
FATTO E DIRITTO
1. Antonimi Giovannino ha presentato ricorso per cassazione avverso l’ordinanza
indicata in epigrafe, che ha rigettato l’appello da lui proposto avverso il
provvedimento con cui il GIP di Roma aveva respinto l’istanza di revoca o
sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari a lui applicata in data
18-7-13 dal GIP di Roma per i reati di cui agli artt. 319, 319 ter c.p., commessi in
Roma negli anni 2012 e 2013.
2. Il Collegio rileva che è in atti la rinuncia al ricorso e che tale rinuncia determina
ipso iure l’inammissibilità dell’impugnazione ai sensi degli artt.589 e 591, comma
1, lett. d) c.p.p.
3. Il ricorso va pertanto dichiarato inammissibile e il ricorrente va condannato al
pagamento delle spese processuali e della somma — ritenuta equa -di euro trecento
in favore della cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di euro trecento alla cassa delle
Cos’ deciso in Roma, il 16-1-14.
Data Udienza: 16/01/2014