Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 5091 del 11/12/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 5091 Anno 2015
Presidente: ZAMPETTI UMBERTO
Relatore: ROCCHI GIACOMO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CATALANO ALDO N. IL 02/08/1959
avverso l’ordinanza n. 2824/2013 TRIB. SORVEGLIANZA di
TORINO, del 26/02/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;
Data Udienza: 11/12/2014
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 26/2/2014, il Tribunale di Sorveglianza di Torino
rigettava le istanze di affidamento in prova al servizio sociale, detenzione
domiciliare e detenzione presso il domicilio ex legge 199 del 2010 avanzate da
Catalano Aldo, condannato alla pena di mesi sei e giorni 15 di reclusione per
evasione.
2. Ricorre per cassazione il difensore di Aldo Catalano, deducendo violazione
Il ricorrente contesta la valutazione negativa del secondo appartamento
indicato come possibile dimora, che la polizia giudiziaria non aveva ispezionato
non per colpa del Catalano e della ex moglie, proprietaria dell’immobile, ma per
indisponibilità degli operanti.
In definitiva, la decisione del Tribunale di Sorveglianza era stata pronunciata
in assenza di concreta prova dell’inidoneità dell’abitazione.
Il ricorrente conclude per l’annullamento dell’ordinanza impugnata.
CONSIDERATO IN DIRITTO
Il ricorso è inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse.
Dal certificato del D.A.P. risulta, infatti, che Catalano è stato scarcerato il
19/9/2014 per concessione della liberazione anticipata speciale. Egli non ha,
quindi, più interesse all’accoglimento del ricorso.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.
Così deciso 111 dicembre 2014
Il Consigliere estensore
Il Presidente
di legge.