Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50835 del 26/11/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 50835 Anno 2015
Presidente: ROTUNDO VINCENZO
Relatore: CAPOZZI ANGELO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
MECACCI MASSIMO N. IL 11/09/1962
avverso la sentenza n. 5249/2010 CORTE APPELLO di FIRENZE, del
24/02/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPOZZI;

Data Udienza: 26/11/2015

23738/15
MOTIVI DELLA DECISIONE

Il ricorrente deduce la destinazione personale dello stupefacente, l’eccessività della pena e
l’erronea applicazione della recidiva specifica non compatibile con l’ipotesi lieve riconosciuta.
Il ricorso si rivela inammissibile rispetto alla sostanziale reiterazione dei motivi dì appello ai
quali la sentenza ha risposto con motivazione – priva di vizi logici e giuridici – con la quale il
ricorrente non si confronta in alcun modo.
All’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge, la condanna del ricorrente al
pagamento delle spese processuali ed al versamento di una somma in favore della cassa delle
ammende, che stimasi equo quantificare in euro 1.000,00 (mille).

P. Q. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di Euro 1.000,00 (mille) in favore della cassa delle ammende.
Roma, 26.11.2015

L’imputato MECACCI Massimo ricorre personalmente contro l’indicata sentenza della Corte
d’Appello di Firenze che ha confermato quella emessa dal GIP del locale Tribunale in data
14.10.2010, appellata dallo stesso imputato, riconosciuto responsabile in ordine al reato di cui
agli artt. 81 c.p., 73 comma 5 d.P.R. n. 309/90 in relazione a gr. 70,1 di eroina, 10,5 gr. di
hashish e 11 flaconi di metadone e condannato a pena di giustizia.

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