Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50614 del 20/11/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 50614 Anno 2015
Presidente: SAVANI PIERO
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
STANESCU FERDINAND N. IL 06/08/1994
avverso la sentenza n. 258/2014 CORTE APPELLO di TRIESTE, del
18/06/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;

Data Udienza: 20/11/2015

RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di Appello di Trieste con sentenza del 18 giugno 2014, ha
confermato la sentenza di primo grado con la quale Stanescu Ferdinand era stato
condannato per vari reati di furto pluriaggravato.
2. Avverso tale sentenza ha proposto ricorso per cassazione l’imputato,

nascente dal mancato bilanciamento delle attenuanti.
3. Dopo la lettura del dispositivo di appello l’imputato ha dichiarato di
voler rinunciare “ai termini di impugnazione del grado ulteriore chiedendo la
definitività” (v. verbale udienza 18 giugno 2014).
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso è inammissibile, ai sensi dell’articolo 591, comma 1 lettera d)
cod.proc.pen. per avere il ricorrente rinunciato alla proposta impugnazione.
2. La ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano
ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria in favore della Cassa delle Ammende (v. Cass. Sez. VII 8 aprile 2013
n. 27573);
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese del processuali e della somma di euro 500,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso il 20 novembre 2015.

personalmente, chiedendo l’annullamento della sentenza per violazione di legge

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