Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50606 del 20/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 50606 Anno 2015
Presidente: SAVANI PIERO
Relatore: PALLA STEFANO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SCACCO DANIELE N. IL 30/10/1975
avverso la sentenza n. 1515/2012 CORTE APPELLO di TRIESTE, del
11/03/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO PALLA;
Data Udienza: 20/11/2015
Scacco Daniele ricorre avverso la sentenza 11.3.14 della Corte di appello di Trieste che ha
dichiarato inammissibile, per tardività, l’appello proposto avverso la sentenza del Tribunale di
Pordenone in data 29.11.11 con la quale è stato condannato, per il reato continuato di cui agli
artt.610 e 582 c.p., ritenuta la contestata recidiva, alla pena di mesi otto di reclusione.
Poiché l’imputato non ha articolato nessun motivo a sostegno del gravame, limitandosi a chiedere di
procedimento di secondo grado>, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt.581-591 c.p.p.
l’impugnazione deve essere dichiarata inammissibile, con conseguente condanna del ricorrente al
pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende che
reputasi equo determinare in E 500,00.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma di C 500,00 in favore della Cassa delle ammende.
Roma, 20 novembre 2015
IL CONSIGLIERE estensre
IL PRESIDENTE