Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50555 del 25/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 50555 Anno 2015
Presidente: BIANCHI LUISA
Relatore: BIANCHI LUISA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
RUSSO EDOARDO FEDERICO MARCO N. IL 28/05/1991
avverso la sentenza n. 4881/2015 TRIBUNALE di MILANO, del
24/03/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUISA BIANCHI;
Data Udienza: 25/11/2015
OSSERVA LA CORTE
-Ritenuto che il GIP del Tribunale dì Milano applicava all’imputato
Russo
Edoardo Federico Marco la pena concordata, ai sensi dell’art.444 C.P.P., per
il reato di tentato furto in appartamento.
-Ritenuto che l’imputato proponeva ricorso per cassazione avverso la
considerazione di cause di proscioglimento.
-Ritenuto che il motivo fatto valere risulta manifestamente infondato, atteso
che la pena risulta applicata su richiesta congiunta delle parti, la decisione
contiene un adeguato esame dei presupposti dì rito e dì merito per il
patteggiamento e la disamina, esposta in modo specifico, di non ricorrenza
delle condizioni di applicabilità delle cause di non punibilità ex art.129 C.P.P;
– Rilevato che la declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la
condanna del ricorrente
al pagamento delle spese processuali e, non
emergendo ragioni di esonero, al versamento della sanzione pecuniaria ex
art.616 C.P.P.
P. Q. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore della cassa delle
ammende.
Così deciso in Roma il 25.11.2015.
decisione, lamentando la mancanza di motivazione in ordine alla