Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50518 del 22/10/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 50518 Anno 2015
Presidente: SAVANI PIERO
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
DENARO CARLO N. IL 16/10/1959
avverso la sentenza n. 53/2013 TRIBUNALE di TORINO, del
17/12/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;

Data Udienza: 22/10/2015

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza il Tribunale di Torino ha confermato la

sentenza di prime cure nei confronti di Denaro Carlo ritenuto responsabile dei
reati di lesioni personali e minacce;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione

l’affermazione della penale responsabilità.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile, siccome costituito da un del
tutto generico richiamo al vizio di violazione di legge, senza la benché minima
indicazione circa le specifiche ragioni per le quali, nel caso in esame, detto vizio
dell’impugnata decisione sarebbe da ritenersi esistente; le doglianze si
sostanziano in una generica contestazione delle risultanze probatorie e perchè
non è possibile più svolgere tale attività avanti questa Corte di legittimità;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di
cui all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che
valgano ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta
sanzione pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;

P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.
Così deciso il 22 ottobre 2015.

l’imputato, personalmente, denunciando una generica violazione di legge circa

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