Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50368 del 24/10/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 50368 Anno 2013
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: GRAMENDOLA FRANCESCO PAOLO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
AUSANIO GIUSTINO N. IL 01/01/1974
avverso la sentenza n. 267/2008 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di
TARANTO, del 28/11/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO
GRAMENDOLA;
Data Udienza: 24/10/2013
Fatto e diritto
Il collegio osserva che il ricorso appare inammissibile, per difetto di specificità del
primo motivo, atteso che la censura è formulata in modo solo enunciativo e
stereotipato, senza alcun collegamento concreto con la motivazione della sentenza
impugnata, con la quale non si confronta.
Alla inammissibilità del ricorso consegue ex art. 616 c.p.p. la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle
ammende che, in ragione delle questioni dedotte, si stima equo determinare in euro
1000 (mille).
PQM
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di 1000 (mille) euro in favore della cassa delle ammende.
Così deciso il 24/10/2013
Ausanio Giustino ricorre per cassazione avverso la sentenza in epigrafe indicata, che
ha confermato la sentenza di condanna emessa nei suoi confronti in primo grado per
il reato di cui all’art.385 cp., e lamenta violazione di legge e difetto di motivazione in
riferimento alla ricostruzione del fatto, all’affermazione della colpevolezza.