Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 50284 del 29/10/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 50284 Anno 2013
Presidente: ZAMPETTI UMBERTO
Relatore: BARBARISI MAURIZIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
DICE’ RAFFAELE N. IL 20/04/1962
avverso l’ordinanza n. 362/2011 CORTE APPELLO di LECCE, del
21/03/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO
BARBARISI;
Data Udienza: 29/10/2013
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE – Settima Sezione penale
Osserva
1. — Con ordinanza deliberata in data 21 marzo 2012, la Corte di Appello di
Lecce dichiarava inammissibile l’istanza avanzata nell’interesse di Dicé Raffaele volta a ottenere l’applicazione della disciplina della continuazione ai sensi dell’art. 671
cod. proc. pen. in relazione alle condanne ivi indicate.
2. — Avverso il citato provvedimento ha proposto ricorso per cassazione il con-
missibilità del gravame ai sensi dell’art. 591 cod. proc. pen. in relazione all’art. 581
primo lett. c) stesso codice.
3. — Alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso consegue di diritto la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e, in mancanza di elementi atti ad escludere la colpa nella determinazione della causa di inammissibilità
(Corte Cost. sent. n. 186 del 2000), al versamento a favore della Cassa delle Ammende di una sanzione pecuniaria che pare congruo determinare in C 500,00 (cinquecento), ai sensi dell’art. 616 cod. proc. pen.
per questi motivi
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di C 500,00 (cinquecento) in favore
della Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, il 29 ottobre 2013
CRsigliere estztre
Il Presidente
dannato senza però provvedere a depositare i motivi incorrendo così nella inam-