Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 49716 del 10/10/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 49716 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: AGRO’ ANTONIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
VACCARO CARMEN N. IL 13/09/1981
avverso la sentenza n. 5760/2012 TRIBUNALE di BOLOGNA, del
14/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO AGRO’;
Data Udienza: 10/10/2013
p.
30734
Ritenuto che la ricorrente impugna la sentenza in epigrafe di applicazione di pena su richiesta lamentando
che in violazione di legge sia stato ritenuta l’autonomia del delitto di detenzione di stupefacenti e sia stato
posto in continuazione con quello contestuale di cessione di stupefacenti, trattandosi invece della medesima
condotta;
che simile doglianza prospetta una situazione di fatto che avrebbe richiesto un accertamento della
che quindi il ricorso è inammissibile ;
che alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso segue la condanna della ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento alla cassa delle ammende di una somma che si stima equo liquidare in
millecinquecento euro.
P.Q.M.
La Corte di Cassazione
dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle spese processuali e al
versamento di millecinquecento euro alla cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 10 ottobre 2013
DEMOSL TATA
contestualità prospettata, accertamento cui la ricorrente ha rinunziato attraverso la richiesta del rito;