Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 49200 del 08/05/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 49200 Anno 2015
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: SAVINO MARIAPIA GAETANA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PERILLO LUISA N. IL 19/02/1935
avverso la sentenza n. 43/2011 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
11/03/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIAPIA GAETANA
SAVINO;
Data Udienza: 08/05/2015
Fatto e diritto
Perrillo Luisa ha proposto, a mezzo del difensore, ricorso per Cassazione avverso la sentenza della
Corte di Appello di Napoli in data 11.3.2014 emessa a conferma della sentenza del Tribunale di
Napoli 3.3.09 di condanna per il reato di cui all’art. 171 ter co 3 L. 633/1941.
Ha dedotto, a sostegno del ricorso, carenza
della motivazione della sentenza in punto di
Il ricorso è assolutamente generico, aspecifico.k ricorrente difatti si duole della carenza della
motivazione senza specificare in concreto quali sono le lacune motivazionali in relazione alla
contestazione ed ai passaggi della sentenza, limitandosi ad una generica enunciazione dei principi di
diritto in tema di assolvimento dell’obbligo della motivazione del tutto disancorati dalla fattispecie
concreta.
Discende da ciò l’inammissibilità del ricorso.
Segue per legge la condanna dell’imputato, al pagamento delle spese processuali e di una somma in
favore della cassa delle ammende che si stima equo determinare in euro 1.000.
PQM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna tik. ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma di euro 1. 000 in favore della cassa delle ammende.
Così deciso il 8.5.015
accertamento dei presupposti della condotta contestata.