Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 48660 del 25/09/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 48660 Anno 2013
Presidente: D’ISA CLAUDIO
Relatore: BLAIOTTA ROCCO MARCO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
FALZONE FABIO N. IL 02/10/1973
avverso la sentenza n. 997/2009 CORTE APPELLO di
CALTANISSETTA, del 10/05/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCO MARCO
BLAIOTTA;
Data Udienza: 25/09/2013
85 falzone fabio
Motivi della decisione
Il ricorso in epigrafe proposto dall’imputato avverso la sentenza recante
l’affermazione di responsabilità in ordine al reato di tentato furto aggravato è
manifestamente infondato e quindi inammissibile.
Infatti, contrariamente a quanto dedotto, la pronunzia impugnata reca appropriata
logico-giuridici: in particolare si pongono in luce dati altamente rilevanti quanto alla
configurazione dell’illecito, come la presenza in loco con in mano il motorino, l’effrazione,
la presenza di un piede di porco.
Si tratta di apprezzamento di merito non sindacabile nella presente sede di
legittimità.
Segue, a norma dell’art. 616 c.p.p., la condanna del ricorrente al pagamento
delle spese del procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende, non
emergendo ragioni di esonero, della somma di euro 1.000 a titolo di sanzione pecuniaria.
PQM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende della somma di euro
1.000.
Roma 25 settembre 2013
motivazione, basata su definite e significative acquisizioni probatorie ed immune da vizi