Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 48602 del 05/11/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 48602 Anno 2015
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: CITTERIO CARLO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
VANNINI TIZIANA N. IL 06/12/1977
avverso la sentenza n. 5205/2013 CORTE APPELLO di ROMA, del
14/04/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARLO CITTERIO;

Data Udienza: 05/11/2015

,

22994/15 RG

1

ORDINANZA
RAGIONI DELLA DECISIONE

1. Avverso la sentenza della Corte d’appello di ROMA che in data
14.4.2014 confermava la sua condanna per reato ex art. 110 c.p. 73 dPR

violazione dell’art. 114 c.p. e vizi alternativi della motivazione sulla giudicata
corresponsabilità.

2. Il ricorso è originariamente inammissibile, perché i motivi sono
diversi da quelli consentiti, prospettando – a fronte di un duplice conforme
specifico apprezzamento in fatto dei due Giudici del merito, sorretto da
motivazione non apparente ed immune dai vizi di manifesta illogicità e
contraddittorietà che, soli, rilevano ai sensi dell’art. 606.1 lett. E c.p.p. deduzioni difensive che si risolvono nella mera sollecitazione ad una diversa
valutazione, del tutto preclusa in questa sede di legittimità.
La Corte d’appello ha specificamente motivato sul contributo paritario
della donna (il che esclude l’attenuante risollecitata e la ridedotta
inconsapevolezza).
Consegue la condanna della ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma, equa al caso, di euro 1000 alla Cassa delle
ammende.

P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1000 alla Cassa delle
ammende. Così deciso in Roma, il 5.11.2015

309/90, ricorre per cassazione l’imputata TIZIANA VANNINI enunciando motivi di

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