Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 48488 del 05/11/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 48488 Anno 2015
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: CAPOZZI ANGELO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
FERRARO SALVATORE N. IL 30/01/1975
avverso la sentenza n. 1419/2014 CORTE APPELLO di BARI, del
18/07/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPOZZI;
Data Udienza: 05/11/2015
RG 12626/15
Motivi della decisione
L’imputato FERRARO Salvatore ricorre a mezzo del difensore contro l’indicata sentenza della
Corte d’Appello di Bari che, in parziale riforma di quella emessa dal Tribunale di Foggia in data
2.1.2014 , appellata dall’imputato, ha riconosciuto il predetto responsabile in ordine ai reati di
cui all’art. 75 co. 2 d.leg.vo 159/2011 e 116 comma 15 CDS, rideterminando la pena inflitta.
Il ricorrente deduce vizio della motivazione in ordine alle ragioni poste a base della sentenza,
essendo state sottovalutate quelle proposte dalla difesa.
All’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge, la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali ed al versamento di una somma in favore della cassa delle
ammende, che stimasi equo quantificare in euro 1.000,00 (mille).
P. Q. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di Euro 1.000,00 (mille) in favore della cassa delle ammende.
Roma, 5.11.2015
Il consigliere estensore
Angelo Capozzi
Il Presidente
Giacomo aoloni ‘
Il ricorso è inammissibile perché palesemente generico rispetto alla motivazione resa dalla
Corte con la quale non si confronta in alcun modo.