Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 48183 del 23/10/2013


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Sent. Sez. 1 Num. 48183 Anno 2013
Presidente: SIOTTO MARIA CRISTINA
Relatore: ROMBOLA’ MARCELLO

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:
GIP TR BARCELLONA POZZO DI GOTTO – CONFLITTO nei
confronti di:
GIP TR VIBO VALENTIA
con l’ordinanza n. 476/2013 GIP TRIBUNALE di BARCELLONA
POZZO DI GOTTO, del 29/04/2013
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO
ROMBOLA’;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. Awrryv,hp qQ16~12_,_
cA-Je,rrZ

cvop ,éLe

Uditi difensor Avv.;

ck)

Data Udienza: 23/10/2013

Ritenuto in fatto

Con ordinanza 29/4/13 il Gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto sollevava conflitto di
competenza, osservando che, a parità di gravità edittale (e non in concreto) dei reati connessi,
la competenza per tutti era del giudice competente per il primo reato, che nel caso era quello
di Vibo Valentia (che tra l’altro aveva trattenuto il procedimento per gli altri reati che, se
connessi, avrebbero dovuto essere trasmessi con il più grave). Disponeva la remissione degli
atti a questa Corte per la soluzione del conflitto.
All’udienza camerale fissata per la discussione il PG presso questa Corte chiedeva dichiararsi la
competenza del Gip del Tribunale di Vibo Valentia.
Considerato in diritto
Il conflitto sollevato dal Gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto è fondato e gli atti vanno
trasmessi per competenza al Gip del Tribunale dì Vibo Valentia.
Corretto il rilievo che il reato più grave vada individuato in ragione delle sanzioni edittali (e non
in forza della maggiore o minore gravità del danno in concreto arrecato: puntuale in tal senso il
richiamo alla sentenza Ciancimino e altri della II sez. penale della S.C. n. 39756 del 5/10/11,
rv. 251190) e che, in caso di reati di pari gravità (nel senso sopra detto), prevalga quello per
primo commesso (art. 16.1. cpp). Nel caso in esame la rapina di Lipari (peraltro a mezzo di un
taglierino), contestata ai due indagati il 20/8/12 (capi N e O), è successiva a quella (commessa
a mezzo di una pisola) loro contestata (insieme ad altri) a Vibo Valentia il 1°/8/12 (capi A e B).
Per completezza si osserva che (tutte a mezzo di taglierino) sono addebitate al Panè (con altra
persona non ancora individuata) due precedenti rapine in Ricadi (W) e Vibo Valentia stessa il
26 e 31/7/12 e, a entrambi, una successiva in Nicotera (W) il 19/9/12.
Pqm
dichiara la competenza del Gip del Tribunale di Vibo Valentia, cui dispone trasmettersi gli atti.
Roma, 23/10/13

Con ordinanza 15/2/13 il Gip del Tribunale di Vibo Valentia, richiesto dal Pm di applicazione di
misura cautelare in carcere nei confronti di Panè Mauro e Cavallaro Mario per il reato di rapina
pluriaggravata commessa in Lipari il 20/8/12, osservato che i predetti erano già indagati per
altre analoghe rapine, del pari pluriaggravate, commesse nella provincia di Vibo Valentia e che
quella di Lipari (in danno della locale filiale del Monte dei Paschi di Siena) era di considerarsi la
più grave per l’entità della somma sottratta (oltre 67.000 euro e altre valute), dichiarava la
propria incompetenza territoriale in favore dell’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto e disponeva la
trasmissione degli atti.

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA