Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 48019 del 27/09/2013


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 48019 Anno 2013
Presidente: TERESI ALFREDO
Relatore: GAZZARA SANTI

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
MAURIZI SIBILLA N. IL 16/06/1972
avverso la sentenza n. 2601/2012 TRIBUNALE di VELLETRI, del
28/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

Data Udienza: 27/09/2013

Ritenuto:
-che con la sentenza in epigrafe segnata, su richiesta delle parti, è stata
applicata a carico di Sibilla Maurizi, imputata di cui agli artt. 44 lett. c),
d.P.R. 380/01, 181, d.Lvo 42/04, di violazione alle normative sulle
edificazioni in c.a. e antisismica, la pena di mesi 2 di arresto ed euro

– che la difesa della prevenuta ha proposto ricorso per cassazione,
eccependo la mancata indicazione da parte del decidente delle ragioni di
fatto poste a sostegno della ipotesi accusatoria.
– che la censura mossa risulta inammissibile perché attiene al merito delle
valutazioni fattuali, sottese al prestato consenso che, essendo frutto del
potere dispositivo delle parti, ratificato dal giudice, non può più essere
rimesso in discussione mediante ricorso per cassazione, fatte salve le
questioni relative alla applicabilità dell’art. 129 cod.proc.pen. o rilevabili
in ogni stato e grado del giudizio, ovvero invalidità afferenti la corretta
instaurazione del rito speciale;
– che, peraltro, il decidente ha in maniera del tutto compiuta richiamato le
emergenze istruttorie, comprovanti la fondatezza delle accuse mosse alla
prevenuta, in relazione alla condotta criminosa dalla stessa posta in
essere;
– che va dichiarata la inammissibilità del ricorso con le conseguenze di
legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento in favore della Cassa delle
Ammende della somma di euro 1.500,00.
Così deciso in Roma il 27/9/2013.

22.000,00 di ammenda;

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