Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4763 del 06/11/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 4763 Anno 2015
Presidente: FOTI GIACOMO
Relatore: BLAIOTTA ROCCO MARCO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
AZARO MASSIMO N. IL 24/12/1957
avverso la sentenza n. 1792/2012 CORTE APPELLO di GENOVA, del
15/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCO MARCO
BLAIOTTA;
Data Udienza: 06/11/2014
77 Azaro Massimiliano
Motivi della decisione
Il ricorso proposto dall’imputato in epigrafe avverso sentenza recante l’affermazione di
responsabilità in ordine al reato di cui all’art. 187, comma 8, del Codice della strada è
manifestamente infondato e quindi inammissibile.
Infatti, contrariamente a quanto dedotto, la pronunzia impugnata reca appropriata
motivazione, basata su definite e significative acquisizioni probatorie ed immune da vizi logico-
esami tossicologici, pur dopo aver segnalato l’assunzione di metadone.
Segue, a norma dell’art. 616 c.p.p., la condanna del ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende, non emergendo ragioni di
esonero, della somma di euro 1.000 a titolo di sanzione pecuniaria.
P Q IM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende della somma di euro 1.000.
Roma 6 novembre 2014
IL CONSIGLIERE ESTENSORE
(Rocco Marco Blaiotta)
IL PR/D NTE
po Foti)
giuridici: si argomenta correttamente che l’imputato avrebbe comunque dovuto sottoporsi agli