Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4749 del 06/11/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 4749 Anno 2015
Presidente: FOTI GIACOMO
Relatore: BLAIOTTA ROCCO MARCO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CIANCI VINCENZO N. IL 25/04/1981
avverso la sentenza n. 2665/2010 CORTE APPELLO di BARI, del
05/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCO MARCO
BLAIOTTA;
Data Udienza: 06/11/2014
55 Cianci Vincenzo
Motivi della decisione
L’imputato ricorre per cassazione avverso la sentenza in epigrafe che ne ha
affermata la penale responsabilità in ordine al reato di cui all’art. 187 del Codice della
strada.
non indica neppure genericamente le
ragioni che sorreggono le vaghe censure
prospettate; sicché questa Suprema Corte non è in grado di comprendere a cosa
concretamente le doglianze si riferiscano.
Segue, a norma dell’articolo 616 cod. proc. pen., la condanna del ricorrente al
pagamento delle spese del procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle
ammende, non emergendo ragioni di esonero, della somma di euro 1.000 a titolo di
sanzione pecuniaria.
PQM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle ammende della somma di
euro 1.000,00.
Roma 6 novembre 2014
IL CONSIGLIERE ESTENSORE
(Rocco Marco Blaiotta)
IL PRI
(Gia
NTE
oti)
L’impugnazione è inammissibile per difetto di specificità, posto che il ricorrente