Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 47425 del 06/11/2013


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Penale Sent. Sez. 2 Num. 47425 Anno 2013
Presidente: GENTILE DOMENICO
Relatore: RAGO GEPPINO

SENTENZA
su ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE presso la Corte di Appello di Roma avverso la
sentenza del 18/07/2012 pronunciata dal giudice monocratico del
Tribunale di Viterbo – sez. distaccata di Civita Castellana – nei confronti
di:
1. LAL NICOLAE nato il 04/04/1979;
2.

BUSUIOC FLORIN nato il 13/10/1984;

Visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;
udita la relazione fatta dal Consigliere dott. Geppino Rago;
letta la requisitoria del Procuratore Generale in persona del dott.
Gioacchino Izzo che ha concluso per l’accoglimento del ricorso;
FATTO e DIRITTO
1. Il PROCURATORE GENERALE presso la Corte di Appello di Roma
ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza con la quale, in
data 18/07/2012, il giudice monocratico del Tribunale di Viterbo – sez.
distaccata di Civita Castellana – ha applicato a LAL Nicolae e BUSUIOC
Florin la pena, ex art. 444 cod. proc. pen., di mesi cinque e gg 10 di

Data Udienza: 06/11/2013

reclusione ed C 46,00 di multa (p.b. anni uno ed C 103 ridotta per le
generiche ed il rito), per il reato di rapina impropria ex art. 628/2 – 116
cod. pen. deducendo

L’ILLEGALITÀ DELLA PENA

essendo

la

medesima

inferiore al minimo edittale.

ricorrente «la pena base prevista per il delitto di rapina impropria è di
anni tre di reclusione ed C 516,00 di multa che, pur diminuita nella
misura massima di un terzo per la circostanza dell’art. 116 cod. pen.
non può fissarsi in quella indicata dalle parti e fatta propria dal giudice
di anni uno di reclusione ed C 103,00 di multa, pena minima prevista
per il furto aggravato».
P.Q.M.
ANNULLA
Senza rinvio la sentenza impugnata e dispone trasmettersi gli atti
al Tribunale di Viterbo
Roma 06/11/2013
IL PRESIDENTE
(Dott. Domenico ptile)
IL CONSIGLIERE EST.
(Dott. G. R

2. Il ricorso è fondato, in quanto, come correttamente rilevato dal

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