Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 47409 del 05/11/2013
Penale Sent. Sez. 2 Num. 47409 Anno 2013
Presidente: GENTILE DOMENICO
Relatore: PRESTIPINO ANTONIO
SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
D’Alpino Carmine n. il 18.1.1977
awerso la sentenza della Corte di Appello di Napoli
del 27.9.2012
Udita la relazione fatta dal consigliere
PRESTIPINO ANTONIO
Sentito il Procuratore Generale in persona della d.ssa Maria Giuseppina Fodaroni, che ha concluso
per l’inammissibilità
Data Udienza: 05/11/2013
In fatto e in diritto
Letto il ricorso proposto nell’interesse di D’Alpino Carmine avverso la sentenza della Corte di
Appello di Napoli del 27.9.2010, che confermò la sentenza di condanna pronunciata nei confronti
del predetto D’Alpino dal tribunale di Avellino 1’11.1.2008 per il reato di ricettazione;
ritenuto, con riferimento all’unico motivo di ricorso, che il rigetto dell’istanza difensiva di
applicazione di sanzioni sostitutive ex L. 689/1981 deve ritenersi adeguatamente motivato, nella
sentenza impugnata, alla stregua delle complessive valutazioni della Corte di merito sul trattamento
sanzionatorio, che non comprendono solo la prognosi negativa sull’adempimento, da parte del
D’Alpino, delle prescrizioni che deriverebbero dalle misure alternative, ma anche la considerazione
della negativa personalità del ricorrente desumibile dai suoi precedenti penali, sulla quale la difesa
non interloquisce in alcun modo;
ritenuto pertanto che il ricorso va rigettato, con la condanna del ricorrente al pagamento delle
spese processuali
P.Q.M.
Rigetta il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali Così deciso in
Roma, il
.20 3