Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 46880 del 15/07/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 46880 Anno 2013
Presidente: DUBOLINO PIETRO
Relatore: DE MARZO GIUSEPPE
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
EL HAJI ABDELKARIM N. IL 07/04/1978
avverso la sentenza n. 1938/2012 CORTE APPELLO di BRESCIA, del
12/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO;
Data Udienza: 15/07/2013
Fatto e diritto
Con la sentenza in epigrafe, la Corte d’Appello di Brescia ha confermato la decisione di primo
grado che aveva condannato El Haji Abdelkarim alla pena ritenuta di giustizia in relazione al
reato di furto e di false dichiarazioni sulle proprie generalità, precisando che sia le
circostanze attenuanti generiche che la sospensione condizionale erano precluse dai
precedenti penali di rilievo, anche recenti gravanti sull’imputato.
Propone ricorso per cassazione il difensore dell’imputato, che lamenta la mancata
sostituzione d’ufficio della pena detentiva inflitta con la pena pecuniaria o con la libertà
Osserva il Collegio che il motivo di ricorso appare inammissibile per manifesta infondatezza,
giacché la puntuale valutazione condotta dalla Corte territoriale in relazione ai criteri dettati
dall’art. 133 cod. pen., estende i suoi effetti anche alla pretesa sostituzione della pena
inflitta, ai sensi dell’art. 58 I. n. 689 del 1981
Alla inammissibilità del ricorso consegue ex art. 616 C.P.P. la condanna del ricorrente al
pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende
che, in ragione delle questioni dedotte, si stima equo determinare in €. 1.000,00.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di €. 1.000,00 in favore della Cassa delle Ammende.
Così deciso il 15 luglio 2013
Il Componente estensore
controllata.