Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4669 del 08/10/2014

Penale Sent. Sez. 3 Num. 4669 Anno 2015
Presidente: TERESI ALFREDO
Relatore: SAVINO MARIAPIA GAETANA

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
MUNGARI CIPRIANO N. IL 02/05/1948
avverso la sentenza n. 1248/2010 CORTE APPELLO di
CATANZARO, del 28/11/2013
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 08/10/2014 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. MARIAPIA GAETANA SAVINO
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
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che ha concluso per c_9
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Udito, per la parte civile, l’Avv
Uditi difensor Avv.

Data Udienza: 08/10/2014

Ritenuto in fatto e diritto

Con sentenza emessa in data 26 novembre 2009 il Tribunale di Crotone dichiarava Mungari
Cipriano responsabile del reato di cui agli artt. 54, 1161 cod. nav:Ver aver arbitrariamente occupato
un’area demaniale marittima sita in Crotone, località spiaggia delle Forche realizzandovi
abusivamente un manufatto di mq 950 adibito ad attività commerciale. Condannava lo stesso alla
pena di mesi due di arresto oltre al pagamento delle spese processuali.

condannando il Mungari al pagamento delle ulteriori spese processuali.
Avverso tale pronuncia il difensore dell’imputato ha proposto ricorso per cassazione per violazione
del diritto di difesa con conseguente nullità insanabile ex artt. 178 e ss. c.p.p.
Afferma, infatti, la difesa che dagli atti emerge come il Mungari avesse inteso nominare quale
proprio difensore per il giudizio di appello l’avv. Fabrizio Salviati del foro di Crotone con revoca di
ogni altro difensore ma allo stesso non è stata comunicata la fissazione della data dell’udienza né lo
stesso ha avuto in altro modo notizia della celebrazione del processo che si è svolto ugualmente
ritenendosi l’odierno imputato assistito da altro difensore: tale avv. Pier Paolo Acri.
Il ricorso è fondato e merita, pertanto, di essere accolto. Nella motivazione dell’impugnata sentenza
infatti non si tiene affatto conto della relata di notifica negativa in atti dalla quale risulta, appunto,
che l’ufficiale giudiziario non ha potuto effettuare la notifica in questione poiché l’avv. Fabrizio
Salviati si era rifiutato di riceverla precisando di non essere più il difensore di fiducia designato dal
Mungari nel procedimento de quo.

P.Q.M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata. Dispone trasmettersi gli atti ad altra sezione della
Corte di Appello di Catanzaro. Manda alla cancelleria di trasmettere copia degli atti del giudizio di
appello al PG sede per le valutazioni di competenza.
Così deciso in Roma, in data 8 ottobre 2014.

Proposto appello, la Corte di Appello di Catanzaro confermava la sentenza di primo grado