Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 45002 del 20/10/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 45002 Anno 2015
Presidente: CAMMINO MATILDE
Relatore: TADDEI MARGHERITA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CALUTA LAURENTIU N. IL 01/01/1972
avverso la sentenza n. 2183/2014 CORTE APPELLO di TORINO, del
10/10/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA
TADDEI;
Data Udienza: 20/10/2015
R.G.: 54890/2014
Motivi della decisione
Caluta Laurentiu ricorre avverso la sentenza n.4284 del 10.10.2014 della
Corte d’Appello di Torino, che ha confermato la sentenza del GUP del Tribunale
della stessa città ,del 14.02.2014,di condanna per uso illegale di carte di credito
ed altro , lamentando vizio di motivazione in relazione al mancato
Il ricorso è manifestamente infondato.
La mancata concessione dei benefici è stata compiutamente motivata in primo
grado con riferimento ad entrambi i benefici ed in secondo grado con particolare
riferimento alla sospensione della pena, non avendo il ricorrente fatto per la non
menzione della condanna, specifico riferimento ad elementi che ne giustificassero la concessione.
Ai sensi dell’articolo 616 cod. proc. pen., con il provvedimento che dichiara
inammissibile il ricorso, la parte privata che lo ha proposto deve essere
condannata al pagamento delle spese del procedimento, nonché – ravvisandosi
profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità – al
versamento a favore della Cassa delle ammende di una somma che, alla luce del
dictum della Corte costituzionale nella sentenza n. 186 del 2000, sussistendo
profili di colpa, si stima equo determinare in euro 1.000,00 (mille/00).
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese Iel procedimento e al versamento della somma di € 1.000,00 in favore
della dssaiell- – mende.
riconoscimento dei benefici.