Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 44848 del 25/09/2013

Penale Sent. Sez. 5 Num. 44848 Anno 2013
Presidente: PALLA STEFANO
Relatore: ZAZA CARLO

SENTENZA

sul ricorso proposto da
Catuara Alfonsa, nata a Raffadali 1’01/06/1934

avverso la sentenza del 16/01/2012 del Tribunale di Agrigento

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Carlo Zaza;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale
Gioacchino Izzo, che ha concluso per l’inammissibilità del ricorso;

RITENUTO IN FATTO

Con la sentenza impugnata, in riforma della sentenza del Giudice di pace di
Agrigento del 28/04/2011, con la quale Alfonsa Catuara era assolta
dall’imputazione del reato di cui all’art. 581 cod. pen. commesso in Raffadali il
20/08/2006 in danno di Isabella Mongiovì, e in accoglimento dell’appello
proposto dalla parte civile, la Catuara veniva ritenuta responsabile agli effetti
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Data Udienza: 25/09/2013

civile del reato di cui sopra, e condannata al risarcimento dei danni in favore
della parte civile.
L’imputata ricorrente deduceva inammissibilità dell’appello presentato dalla
parte civile e violazione di legge e mancanza di motivazione in ordine
all’affermazione di responsabilità.

L’imputata ha fatto pervenire dichiarazione di rinuncia al ricorso in data
02/03/2013, con sottoscrizione debitamente autenticata.
Il ricorso deve pertanto essere dichiarato inammissibile, seguendone la
condanna della ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma
in favore della Cassa delle Ammende che, valutata l’entità della vicenda
processuale, appare equo determinare in C. 500.

P. Q. M.

Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di C. 500,00 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso in Roma il 25/09/2013

Il Consigliere estensore

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Il Presidiivo
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CONSIDERATO IN DIRITTO