Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 44542 del 20/05/2013


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Ord. Sez. 7 Num. 44542 Anno 2013
Presidente: ZECCA GAETANINO
Relatore: DUBOLINO PIETRO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
GALLI FELICE N. IL 11/04/1949
avverso l’ordinanza n. 1329/2012 CORTE APPELLO di PERUGIA, del
07/06/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIETRO DUBOLINO;

Data Udienza: 20/05/2013

CONSIDERATO IN DIRITTO:
– che deve quindi ritenersi venuto meno ogni interesse giuridicamente apprezzabile
alla definizione del proposto gravame nel merito, per cui lo stesso non può che essere
dichiarato inammissibile, senza aggravio di spese e sanzione pecuniaria;
P. Q. M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso per sopravvenuta carenza d’interesse.
Così decis in
a, il 20 maggio 2013.

RILEVATO IN FATTO:
– che con l’impugnata ordinanza fu respinta l’istanza di ricusazione avanzata da
GALLI Felice nei confronti del dott. Claudio Baglioni il quale, avendo in precedenza
svolto funzioni di giudice delegato al fallimento della Mediterranea Food s.p.a, ed
avendo, nell’esercizio di tali funzioni, disposto la trasmissione al pubblico ministero
della relazione presentata dal curatore, aveva poi assunto le funzioni di giudice
dell’udienza preliminare nel procedimento penale nel quale il nominato Galli, il
relazione al suddetto fallimento, figurava quale imputato di bancarotta;
– che avverso detto provvedimento propose ricorso per cassazione la difesa
dell’imputato;
– che, successivamente alla proposizione del ricorso, come risulta dalla
documentazione in atti e come ha trovato conferma in quanto comunicato dalla stessa
difesa, rappresentata dall’avv. Francesco Cigliano di Roma, con nota del 20 maggio
2013., è intervenuta dichiarazione di astensione da parte del dott. Baglioni, accolta dal
presidente f.f. del tribunale con provvedimento in data 29 ottobre 2012;

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA