Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 44517 del 20/05/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 44517 Anno 2013
Presidente: ZECCA GAETANINO
Relatore: DUBOLINO PIETRO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BALDI MATTEO N. IL 13/03/1971
avverso la sentenza n. 1402/2012 TRIB.SEZ.DIST. di EBOLI, del
16/10/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIETRO DUBOLINO;
Data Udienza: 20/05/2013
P. Q. M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese del procedimento nonché al versamento della somma di euro mille alla cassa
delle ammende.
Così dee o i R ma, il 20 maggio 203
Dr
OS1TATA
IN CANCELLERIA
Il r Montarlo ohichaindo
RILEVATO:
– che con l’impugnata sentenza, pronunciata ai sensi dell’art. 444 c.p.p., fu applicata
a BALDI Matteo, per il reato di tentato furto aggravato in abitazione, la pena
concordata con la pubblica accusa nella misura di mesi cinque e giorni dieci di
reclusione, più euro 300 di multa;
– che avverso detta sentenza formulò dichiarazione di ricorso per cassazione
l’imputato, con riserva di successiva presentazione dei motivi che, però, non risulta
essere mai avvenuta:
– che, pertanto, non può che darsi luogo a declaratoria di inammissibilità del ricorso
per omessa presentazione dei motivi, con le conseguenze di cui all’art. 616 c.p.p., ivi
compresa, in assenza di elementi che valgano ad escludere ogni profilo di colpa,
anche l’applicazione della prescritta sanzione pecuniaria, il cui importo stimasi equo
fissare in euro mille;