Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 43791 del 07/10/2014

Penale Sent. Sez. 6 Num. 43791 Anno 2014
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: CAPOZZI ANGELO

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
ANASTASI FRANCESCO N. IL 08/06/1966
avverso l’ordinanza n. 199/2014 TRIB. LIBERTA’ di CATANIA, del
10/02/2014
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPOZZI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. t2,,te.trt\”0 ‘241-11 U.1,0
otmì 61j €4,k2-164-‘ (

Z

AMAAL S’-o3 LiLY‘ -LL-1

G

Udit RdifensogAvv.aí TIEKU 1-19 c/t-& Lit
e-urs.o.
1:sU

C1)413 3 -/e 142-e-e

l th.4-“A-JA)

Data Udienza: 07/10/2014

Considerato in fatto e ritenuto in diritto

1.

Con ordinanza del 10.2.2014 il Tribunale del riesame di Catania – a
seguito di istanza nell’interesse di ANASTASI Francesco avverso la
ordinanza emessa il 9.1.2014 con la quale era stata applicata la misura
cautelare della custodia in carcere nei confronti del predetto – ha
confermato detta ordinanza riconoscendo la sussistenza di gravi indizi di

D.P.R. n. 309/90 e 110,81, 73, 80 co. 2 DPR n. 309/90.
2.

Avverso la ordinanza propone ricorso per cassazione il difensore
dell’ANASTASI deducendo con unico ed articolato motivo mancanza,
contraddittorietà o manifesta illogicità della motivazione in ordine alla
ritenuta gravità indiziaria ed alle esigenze cautelari. In particolare,
premessi i criteri di individuazione della partecipazione associativa, si
assume la insussistenza dei presupposti in capo al ricorrente e si deduce
la attribuzione illogica all’ANASTASI – da un lato – del ruolo di pusher e dall’altro – di quello di vedetta. Quanto alle esigenze cautelari, non si
sarebbe tenuto conto del criterio di adeguatezza e proporzionalità,
omettendosi di verificare l’assenza di precedenti per evasione che
avrebbe potuto giustificare la minor misura degli arresti domiciliari con
dispositivo elettronico.

3.

Il ricorso è inammissibile perché generico.

4.

Quanto alle doglianze relative alla motivazione resa in tema di
gravità indiziaria, del tutto generica è quella in ordine alla insussistenza
del presupposti rispetto alla dettagliata esposizione delle emergenze a
carico del ricorrente nell’ambito della riconosciuta compagine associativa
dedita al traffico di sostanze stupefacenti nella <